venerdì, dicembre 29, 2006

Stefano (mio fratello ) Cap Grinez














Giacomo e Nicola a Fribourg (Germania)











































Giacomo e Gabriella (sua mamma) sul Pont de deux rives (Francia-Germania sul Reno )

Giacomo au Cap Grinez Wissant (Pas de Calais)

Giacomo e Amélie al ristorante " L'homme sauvage" di Strasbourg

Natale + Capodanno 2006

Ben ritrovati,

l'ultimo mio aggiornamento risale alla fine di ottobre, ne sono passate tante di cose in due mesi.
In questo momento mi trovo nella mia Jesi da due giorni, esattamente sono arrivato Mercoledi 27 dicembre e resterò fino al 5 gennaio, una bella sosta ma ne avevo bisogno.

Ho ritrovato i miei genitori, mio fratello, la mia nonna e miei zii.... il mio ambiente insomma.
Lo so che è strano per voi che leggete, ma camminare per le strade di jesi è una sensazione unica, mi fa ricordare i vecchi tempi ( si lo so ho solo 27 anni compiuti da poco) ma quando ritorno è sempre una gioia.

Esempio: andare a casa di nonna e vedere che le cose sono sempre allo stesso posto come quando avevo 10 anni oppure mangiare a casa e vedere mio fratello che "litiga" scherzosamente sempre per le stesse cose con mio padre e mia madre... qualcosa di geniale che mi fa sentire veramente a casa.

Il tempo proprio schifoso " nebbia " pioviccica ... etc insomma il tempo a Jesi nel mese di Dicembre. AH importante non vedo l'ora di assaggiare i cappelletti in brodo fatti da mia nonna e da mia madre come tutti gli anni....
Poi domani giornata polenta per Amélie che non l'ha mai assaggiata e per l'ultimo dell'anno ancora niente, non so cosa faremo......

Novità, novità ??? eh si, professionalmente parlando dopo mesi e mesi di stenua trattativa, ricerca, etc ........ posso annunciare che cambierò lavoro.

Lavorerò sempre in seno ad ALCATEL-LUCENT ma mi occuperò della Businness Intelligence.

In poche parole mi occuperò di migliorare i processi, crearne di nuovi, creare dei nuovi indicatori di qualità necessari ai grandi capi per prendere decisioni ( da qui il termine americano Intelligenza degli affari o aiuto alla decisione ).
Una spiegazione semplicistica potrebbe essere questa:

Ogni giorno trattiamo una marea di dati che sono memorizzati all'interno di base di dati, questi dati devono essere utilizzati in qualche modo e vengono estrapolati, interpretati, e ridistruibiti in maniera che abbiamo un senso.

Le persone che decidono hanno bisogno di avere dati aggiornati e leggibili in qulaisasi momento e questo sarà il mio lavoro. Mi occuperò delle sedi di Alcatel-Lucent in Polonia, Brasile e India per il momento + l'integrazione della nuova azienda LUCENT che è stata recentemente acquistata da Alcatel.

Chiaro no ?

Se volete + info al riguardo, non esitate a scrivere un messaggio o contattarmi via email ...


By giac

martedì, ottobre 24, 2006

No comment

Da Report del 22 -10-2006

Eni, Enel, Alitalia, Anas, Ferrovie dello Stato, Sviluppo Italia sono le grandi aziende pubbliche che dovrebbero far funzionare i servizi nel nostro Paese e sviluppare attività.
Nei loro Consigli d'Amministrazione siedono manager noti e ben retribuiti che in genere vengono sostituiti quando cambia il governo. Il numero minimo di consiglieri previsto per far funzionare un Cda sarebbe di 3, ma alle Poste sono 11 così come per Fincantieri. La Rai ne ha 9, il Poligrafico dello stato 10, Alitalia e Ferrovie 5. All'Eni i consiglieri sono 12 e all'Enel 9.
I Cda costano tanto,anche perché ogni azienda a sua volta ha delle società controllate e cosí i consiglieri aumentano: 111 per le Poste, 197 per la Rai, 165 per l'Enel e addirittura 316 per le Ferrovie. Il Cda dell'Enel, per esempio, costa dai 3 ai 15 milioni di euro ogni anno, dipende dalle liquidazioni che vengono elargite ai grandi manager. L'anno scorso l'ex amministratore delegato Paolo Scaroni se n'è andato con 5 milioni 997 mila e 675 euro ed anche l'amministratore delegato di Ferrovie, Elio Catania, è stato liquidato con più di 5 milioni di euro.
Alitalia è in passivo ma l'amministratore delegato, Giancarlo Cimoli prende 2 milioni e 800.000 euro l'anno,quattro volte lo stipendio dell'amministratore delegato di KLM e il triplo rispetto a quello di British Airways, due compagnie che hanno bilanci in utile.
Siamo il paese d'Europa con i manager e gli amministratori più pagati ma ai buoni stipendi non sempre corrispondono buoni risultati. Cos'è per esempio Sviluppo Italia? Cosa fa e quali cifre manovra? Cosa succede nei consigli d'amministrazione di Anas?
Paolo Scaroni se ne va da Enel con 10 milioni di euro, di 5 milioni di liquidazione. Inciampa in Mani pulite, per tangenti ai politici, patteggia la pena, va in Inghilterra torna in Italia con il governo Berlusconi che lo nimina all'Enel. Nei tre anni di gestione gestione le bollette salgono del 3,5%, le bollette più care d'Europa.Le riconversioni promesse non sono state fatte. Scaroni va all'Eni dove prende uno stipendio di 1 milione e mezzo di euro l'anno. Mincato aveva preso una liquidazione di 9 milioni e 600 euro. Se Scaroni se ne va prenderà tre anni di stipendio
Giorgio Cimoli alle Ferrovie se ne va nel 2004 con 6 milioni e 700 mila euro di buona uscita. Lunardi lo manda in Alitalia. Prevede nel 2006 il pareggio. Dopo due anni Alitalia è al tracollo. 17 mila dipendenti in cassa integrazione a rotazione, finanziamentii pubblici per 7 miliardi di euro e perde 1 milioni di eruo al giorno. Per Prodi la situazione è fuori controllo. Quando Cimoli lascerà Alitalia se ne andrà con una buona uscita di 8 milioni di euro. Il consiglio nel 2005 gli ha raddoppiato lo stipendio, che passa a 2 milioni a 700 euro, 190 mila euro al mese. Sei volte l'amministratore di Air France e il triplo di quello di British Airwais.
Elio Catania si è dimesso con un risarcimento di circa 5 milioni di euro, prendeva poco meno di 2 milioni di euro all'anno. Doveva risanare le Ferrovie invece lascia con un buco di 1 miliardo e 600 milioni di euro.

venerdì, ottobre 13, 2006

Varie

Prima di tutto: Zio Franco hai avuto un piccolo contrattempo che fortunatamente è stato risolto senza problemi. Volevo augurargli da parte mia e di Amelie di ristabilirsi al + presto( so che tutto va bene) e che ci ha fatto stare comunque in pensiero. Auguroni Zio Franco!!!!!!

Passiamo al blog:
Esattamente un mese fa l'ultimo mio aggiornamento. Ritornando sull'ultimo post mio padre è definitivamente in pensione e Amélie comincia a prendere il ritmo del lavoro.

Eh si, il liceo dove insegna si trova a 130 Km da Strasburgo dove viviamo e come spesso ha lezione alle 8 di mattina ci svegliamo alle 4.30 e l'accompagno alla stazione. (Due treni da prendere, + un autobus). Dovreste vederla è veramente contenta e questo è la cosa + importante.

Per quanto mi riguarda sono alla ricerca attiva di un nuovo progetto ( per chi non sa lavoro per conto di un azienda dal cliente, nel mio caso lavoro ad ALCALTEL ).

Siccome il progetto che sto svolgendo è arrivato quasi al termine sto cercando nuove vie per poter evolvere professionalmente. Questo implica la continua ricerca di stimoli, far passare la voce a tutti quanti mi girano intorno, fare colloqui etc. Ho avuto la fortuna fino a questo momento di lavorare per un azienda che punta sull'evoluzione professionale ed al turn over dei diversi progetti. Per noi ingegneri sopratutto è molto importante adeguarsi ed essere flessibili e come ben sapete oramai non esiste quasi + il posto fisso nella stessa azienda.

Per essere all'avanguardia bisogna stare al passo con i tempi, flessibilità e mobilità sono molto importanti. Putroppo siamo in un contesto particolare, in completa e rapida evoluzione che per essere competitivo richiede dei cambiamenti radicali.

Le grandi imprese lo hanno capito e si stanno adeguando a scapito delle piccole e medie che faticano a stare a galla. Sappiamo benissimo che i lavori manuali, in fabbrica sono destinati a sparire perchè messi in "offshore" in paesi low cost.

Le risorse che non potranno essere trasferite saranno la creatività, l'accompagnamento, le funzioni intellettuali. In questo cambiamento perpetuo, le aziende sono alla continua ricerca di persone che possano accompagnarle in questo cambiamento e che possano far loro risparmiare dei soldi ( chiaramente per essere ancora + competitive )

Allora da questo nasce la necessità di rimettersi continuamente in gioco, di essere mobili e di adattarsi in un contesto diverso.
é in questa direzione che mi sto muovendo o almeno cerco.

Lunedi 16 Ottobre ore 9.15 :
Farò una presentazione davanti tutti i manager della mia azienda con l'obbiettivo di spiegare loro cosa ho fatto professionalmente e cosa vorrei fare. Perchè voglio cambiare progetto .

L'obbiettivo di questa presentazione è quella di creare il bisogno delle mie competenze e farmi proporre dei progetti nel dominio che desidero.

Sarà una parte importante del mio traguardo che è quello di cambiare progetto da qui alla fine dell'anno.

Ora vi lascio miei cari con queste parole del oramai conosciutissimo Baden Powell

" Non si arriva che per ripartire....."

By

Giac

martedì, settembre 12, 2006

CONGRATULATION !!!!!!!!!!!

Un piccolo messaggio per due grandi persone:

Un grandissimo augurio per mio padre Nicola che dopo tanti tanti anni di lavoro andrà in pensione. So che deve essere una soddisfazione enorme dopo tanta tanta fatica. Lo volevo ringraziare perché sopratutto grazie a lui e chiaramente mia madre.... mi sono potuto laureare, avere un educazione, viaggiare etc...; la lista é troppo lunga.

Sappi papà che sono veramente super contento e ti aspetto al più presto qui a Strasburgo per festeggiare insieme....

p.s Adesso che diventerai a tutti gli effetti pensionato, non stressare troppo mamma :)



Un altro grandissimo IN BOCCA AL LUPO va ad Amélie, el corazon de mi vida, dopo un anno difficile a livello professionale in una regione non troppo ospitale e con un clima particolare.

Finalmente quando tutto stava per cambiare, quando il tuo sogno stava svanendo, ecco questa telefonata..... so che hai tenuto duro fino alla fine e come vedi sei stato premiata.

Adesso sta a te, hai raggiunto il tuo obbiettivo ma come diceva Baden Powell " Non si arriva che per ripartire....."

e allora Forza e coraggio perché ne avrai bisogno!!!!

Essere professoressa di filosofia in un liceo pubblico per la prima volta non é un compito facile ma vedrai comunque vada sarà un successo.


Giacomo

domenica, settembre 10, 2006

FOTO

Eh si sono proprio io, parte Francese, il giorno prima di partire. In questa foto sono a Cap Blanez, giusto di fronte l'inghilterra. Come potete vedere, bassa marea e le spiaggie di conseguenza sono immense. Devo dirvi che l'emozione è tanta, la bellezza di queste parti è particolare e vi invito a provarla. Qui le spiaggie o ci sono (bassa marea) oppure non ci sono ( alta marea).

Trovarsi la sera verso le 6 lungo la spiaggia, con il rumore del mare è veramente magnifico, provatelo!!!!!



Sono proprio in Inghilterra su questa foto e come potete constatare il teòpo è bellissimo.In quel momento ci eravamo fermati un momento per e
abbiamo trovato rifugio in questo antico "blocos" risalente alla seconda guerra mondiale, da dove gli inglesi sorvegliavano le loro coste.

Era l'unico punto di riparo che abbiamo trovato dopo Dover.........................





Arrivatiiiiiiiiii finnalmente, inoltre non piove +

La fortuna comincia a sorriderci, non solo non piove + ma le persone dell'hotel sono anche simpatiche, ci hanno asciugato i vestiti in un ora e ci hanno dato tutte le indicazioni necessarie per visitare Folkstone........ e quindi il tempo di una doccia, di riposarsi un momento ed eccoci già pronti per visitare ( anche perche non abbiamo molto tempo ) restiamo solo un giorno ..........



martedì, agosto 29, 2006

Sud dell'inghilterra

Di ritorno dopo quest'avventura nel sud dell'Inghilterra, ebbene ne valeva la pena. Vi faro' parte delle emozioni e sopratutto delle foto con dei paesaggi stupendi.

Tutto é iniziato la mattina del 24 Agosto, ore 6.30 in fila al porto di Calais per prendere il ferry ( Calais- Dover), prima sorpresa non abbiamo il diritto di salire dalla parte dei passeggeri ma in quanto passeggeri con veicolo. Il che significa che dobbiamo passare insieme ai camion, camper, macchine che ogni giorno attraversano la manica. Per di +, piove a dirotto.... quindi in fila per passare la dogana, un secondo controllo, etc ... il tutto sotto la pioggia...ed il freddo :(

Ore 7.15 finalmente dentro, la partenza é prevista alle 8.00 e l'arrivo alle ore 8.15 ( subito vi chiederete solo 15 minuti di viaggio ? eh no 8.15 ora inglese di conseguenza il viaggio é di un ora ma in quanto Inghilterrra -1 ..; fate i calcoli)
Durante questo tragetto tutte le speranze, la voglia di avventura ci avvolgono, come salpare verso un nuovo paese cosi vicino e cosi lontano. Il brutto tempo non é + nei nostri pensieri e ci immaginiamo già le famose bianche costiere di Dover.
Un bel thé caldo per scaldarsi, la temperatura non é ideale, e pronti all'arrivo...........al porto di Dover naturalmente.

Prima impressione: non resteremo a Dover molto .......

Dopo le solite formalità di uscita ... eccoci sulla superstrada che ci porta fuori dal porto ( ci sentiamo dire da tutti gli addetti "follow red line, follow red line") .
Ci rendiamo conto che c'é una linea rossa per terra che deve essere seguita dai ciclisti. Vi ricordo che usciami dal ferry allo stesso tempo dei Camion, camper etc... e per non essere schiacciati da quest'ultimi ... percorso quasi speciale solo per le biciclette...
Subito una cazzata, siamo a destra della strada ma le macchine arrivano verso di noi in senso contrario.... eh si ci eravamo dimenticati ( bisogna mettersi a sinistra)....

Fortunatamente tutto fila liscio e riusciamo ad uscire dal porto seguendo questa linea rossa e restando sempre sulla sinistra....


Piove sempre a dirotto....

continua ....

martedì, agosto 22, 2006

SOUTH ENGLAND BY BIKES

Hi all,

we're going to leave for a 4 days trip. I will go by car in the north of France, exaclty in the small village of Wissant ( Pas de Calais) and on 24th of August we will take a ferry to Dover (with our bike). We are going to spent, two days in the south coast of England and we will make Dover-Folkstone ( about 30 miles )...
Of course you will be part of the trip because my digital camera is with me and i put on line the photos of this adventure :)

I don't know if i have the possibilities to update my blog during this week but i wil do it when i come back ...

b.r

Giac

lunedì, agosto 21, 2006

Primo blog


Ciao,
l'ho aperto per portare a conoscenza di tutti la mia "esperienza" di cittadino del mondo o più che altro di italiano all'estero. Oramai da qualche anno sono fuori dalla mia Italia e sinceramente ho sempre + voglia di confrontarmi con tutte le persone che vorranno. Tante cose da dire, dal lavoro alla vita sentimentale a quello che vorrei cambiare di me e quello che non vorrei cambiare. Tra il filosofico ed il professionale concreto... tutto questo all'interno di questo blog...

Ah un ultima cosa non meno importante, vorrei utilizzare la potenza di Internet per poter far conoscere le mio competenze professionali ed umane, in poche parole vorrei utilizzare questo blog come mezzo per attirare delle persone suscettibili di essere interessate al mio profilo professionale.

A presto

Giacomo